Solo Pietra
“Solo Pietra” è un progetto sullo studio del territorio e del paesaggio naturale e urbano in Valle d’Aosta, regione 100% montuosa situata nel nord Italia al confine con Francia e Svizzera, importante zona di passaggio verso il cuore dell’Europa.
Invito ad osservare senza giudizio critico il paesaggio e tutti gli scenari che l’intervento umano e naturale creano fondendosi assieme.
La durezza del territorio ha reso l’intervento umano molto complicato e spettacolare, ogni lembo di terra, roccia e fiumi sono possibili colonne portanti dell’opera umana.
La natura ospita con tutto il suo fascino le costruzioni indispensabili alla vita e lo sviluppo moderno.
“Only Rocks” is a project on the study of natural and urban landscape in Valle d’Aosta, a 100% mountain region located in northern Italy on the border with France and Switzerland, an important area of transition to the heart of Europe.
Observe the landscape and all the scenarios without critical judgment human and natural intervention come together.
The hardness of the territory has made human intervention very complicated and spectacular, every strip of land, rock and rivers are possible pillars of human labor.
Nature, with all its charm, hosts buildings essential for life and modern development.
Nato a Ivrea nel 1988. Fin da giovanissimo ho sviluppato un forte interesse per le arti visive, tanto che finita la scuola dell’obbligo, ho iniziato a frequentare l’Istituto Statale d’Arte di Aosta. Lì, grazie all’incontro con il professor Massimo Sacchetti, ho scoperto e iniziato a coltivare la mia passione per la fotografia. Nel 2007 mi sono iscritto allo IED (Istituto Europeo di Design) di Torino per frequentare il corso triennale di fotografia, diplomandomi in fotografia e tecnico fotografico nel 2010.
La mia ricerca personale si concentra sul paesaggio, inteso come luogo d’intervento umano, incontro di natura e architettura. Dal mio punto di vista l’urbanizzazione e l’uso del cemento nelle grandi opere stradali e architettoniche, sono visti come elemento estetico che arricchisce il territorio . Il mio occhio di fotografo è attratto anche da luoghi “asettici”, dall’architettura semplice e lineare, come aeroporti e parcheggi nei quali la figura umana ha solo un ruolo secondario e ornamentale.
Nel 2007 inauguro la mia prima personale dal titolo “ : << “ (ossia due punti aperte le virgolette), ad Argenta (FE); nel 2010 ho esposto nel mio paese Issogne, la mostra dal titolo: “DIVERSA” Paesaggi valdostani. Nel dicembre dello stesso anno, ho partecipato alla collettiva “Voci e silenzi di Lomé” a cura dell’Istituto Europeo di Design, in Piazza Carignano a Torino. Attualmente collaboro e lavoro con la Regione Autonoma Valle d’Aosta.
© text and pictures by Mattia Paladini